Ragazzi, oggi voglio riportare qui un comunicato stampa uscito circa 2 settimane fa da parte della star comics.
Rispondono al problema dell'aumento dei prezzi.
E sapete perchè hanno fatto questo comunicato stampa?
Semplice, grazie a me.
Davvero, alla scoperta di questo problema, ho tentato di creare un'associazione per protestare, ma alla fine ho fatto tutto da solo.
E' bastata una profonda e toccante e-mail, per ottenere una risposta universale.
Ecco il comunicato stampa per intero:

“Sono state sollevate alcune perplessità, negli ultimi tempi, a seguito dei recenti aumenti che hanno riguardato le nostre pubblicazioni. A questo proposito vorremmo precisare che non si tratta di altro se non dell’allineamento ai prezzi che già i nostri competitors (Panini, Jpop, per citarne alcuni) hanno cominciato ad applicare dal 2007, fino a portare i prezzi dei loro prodotti a 3,90 euro”, ha precisato la direttrice editoriale, Claudia Bovini.
“Abbiamo cercato di mantenere i prezzi bassi finchè è stato possibile – ha detto ancora – ma alla fine anche Star Comics ha dovuto piegarsi alle leggi di mercato. Ci rendiamo conto che gli aggiustamenti al rialzo dei prezzi dei fumetti non sono mai cosa gradita al nostro pubblico, ma purtroppo i rincari del petrolio e l’aumento dei costi delle materie prime, ci hanno costretto a dei piccoli ritocchi. Nonostante questo sarà nostro preciso impegno cercare di tenere i prezzi bloccati per molto tempo, in modo da non gravare sulle tasche dei nostri lettori”.
Resta, infatti, un punto fermo e uno dei pilastri della nostra politica, quello di fare in modo di poter offrire ai lettori Italiani grandi fumetti a prezzi quanto più possibile contenuti al fine di permettere a chiunque di leggere e distrarsi, evadendo dalla routine quotidiana, senza pesare sul bilancio personale.
“Riuscire a mantenerci al meglio sul mercato – ha aggiunto Claudia Bovini – ci consente, inoltre, di continuare a garantire quello che è uno dei punti di forza della Star Comics, ovvero il servizio arretrati che fa sì che le serie pubblicate da Star Comics siano sempre disponibili così da consentire anche al lettore distratto, o impossibilitato nell’immediato a completare la sua collezione, di reperire tutti i numeri delle serie anche anni dopo la pubblicazione. Il mercato del fumetto è sempre più affollato e la disponibilità economica dei lettori è sempre più ristretta. Ogni volta che il lettore acquista un volume è come se facesse un piccolo investimento ma può capitare che questo gli impedisca di acquistare un’altra serie di suo gradimento. In quest’ottica, Star Comics, con il suo vasto parco arretrati, permette di poter recuperare l’errore accontentando i lettori nel lungo periodo. Un servizio che richiede un impegno economico anche da parte nostra ma che l’azienda tiene a conservare e a garantire”.
Che dire, io sono FELICISSIMO di essere riuscito in questa impresa, peccato per l'aumento.

Comments (2)

On 28 marzo 2009 alle ore 09:26 , Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
 
On 28 marzo 2009 alle ore 13:35 , Legend Fenys ha detto...

Si vede proprio che non hai tatto per l'attualità sui prezzi che attualmente si possono notare sulle copertine di tutti gli albi in pubblicazione in questi tempi. Cominciamo a dire che la Starcomics è sempre stata la miglior casa editrice di manga in italia, dandoci a prezzo sempre inferiore rispetto ad altre case editrici degli albi con un confezionamento solido e ben stampato, ma soprattutto signori manga come Dragonball, One Piece, Inu Yasha, a suo tempo Ranma 1/2. Purtroppo come sai le materie prime non sono perennemente ad un prezzo fisso, magari lo fosse, non ci sarebbero guerre e fame se fosse così. Ragiona, per stampare, distribuire e pagare i diritti di un fumetto ci vogliono parecchi soldi, e se ci ragioni fino ad un mese fa la starcomics faceva pagare un tankabon solo 3,50 euro, mentre la Panini partiva dai 3,90 fino ad arrivare ai 4,50. è logico che dopo un po' una casa editrice si debba piegare a quella che è la spesa di stampa, quindi per ora accontentiamoci così, e speriamo che la Star non porti i prezzi a cifre stratosferiche.